Ogni Partner di progetto ha redatto un Piano d’Azione al fine di individuare le criticità e le azioni correttive sia per l’individuazione di risorse tecniche che organizzative di prevenzione e mitigazione del rischio idraulico, che per il miglioramento del sistema di protezione civile.
Il piano di azione elaborato da ciascun partner è a tutti gli effetti un "progetto" di miglioramento degli strumenti di gestione previsionale ed operativa analizzati durante la fase 2.
Queste le sottofasi attraverso le quali è stata condotta la componente 3:
Al termine della fase il Consorzio per la Geofisica della Spezia ha condotto un'attività di analisi e sintesi di tutti i piani di azione redatti dai vari partner ed ha elaborato un "Piano di Azione Transfrontaliero".
Dall’analisi congiunta dei Piani d’Azione di ciascun partner, effettuata dal Consorzio per la Geofisica della Spezia, si possono individuare elementi comuni in fatto di criticità e di opportunità di miglioramento. In particolare emergono le seguenti comuni problematiche:
Il piano di azione elaborato da ciascun partner è a tutti gli effetti un "progetto" di miglioramento degli strumenti di gestione previsionale ed operativa analizzati durante la fase 2.
Queste le sottofasi attraverso le quali è stata condotta la componente 3:
Al termine della fase il Consorzio per la Geofisica della Spezia ha condotto un'attività di analisi e sintesi di tutti i piani di azione redatti dai vari partner ed ha elaborato un "Piano di Azione Transfrontaliero".
Dall’analisi congiunta dei Piani d’Azione di ciascun partner, effettuata dal Consorzio per la Geofisica della Spezia, si possono individuare elementi comuni in fatto di criticità e di opportunità di miglioramento. In particolare emergono le seguenti comuni problematiche:
- Carenza del sistema tecnico e tecnologico di monitoraggio
- Carenza del sistema di monitoraggio e rilevamento posizione addetti di Protezione Civile
- Carenza del sistema informativo per l’acquisizione dei dati relativi agli scenari di rischio in tempo reale
- Carenza nel sistema delle comunicazioni
- Carenza nel sistema di allestimento della sala operativa
Così come evidenziato per le criticità, emergono elementi di miglioramento comuni:
- Implementazione del sistema tecnico e tecnologico per il monitoraggio
- Implementazione di un applicativo per smartphone per rilevare posizione addetti del Sistema di Protezione Civile con possibilità di inviare immagini, video dell’emergenza in corso
- Implementazione di telecamere di controllo
- Allestimento e potenziamento di Sale Operative
- Potenziamento del sistema di comunicazione
· I benefici, che deriverebbero dalla risoluzione delle criticità con l’implementazione degli elementi di miglioramento individuati, possono riassumersi in :
- Riduzione dei tempi di segnalazione delle emergenze
- Miglioramento del coordinamento e dello spostamento operativo degli addetti del Sistema di Protezione Civile
- Ottimizzazione delle risorse disponibili
- Miglioramento del sistema di informazione della popolazione in caso di emergenza/allerta
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